24 giugno 2015

La libertà vista con gli occhi del Human Rights Photo Contest

Foto di Rena Effendi. Bagno di oli medicinali nel villaggio di Bibi-Heybat. Azerbaijan, 2006 
Foto di Rena Effendi. Ala Tarasova 68 anni. Etnicamente russa, fuggì a Sukhumi, in Abkhazia 17 anni fa dopo che il marito e il figlio vennero uccisi durante la guerra. Da allora ha vissuto da solo in un campo profughi a Tskhvari Chamia, dove si trovava un gruppo di rifugiati arrivati dalla Ossezia del Sud dopo il conflitto dell'agosto del 2008

Foto di Rena Effendi. Felicia Owlboy, 19 anni, nella casa della zia Jada a St. Michaels. Il tatuaggio sul suo braccio è dedicato a suo padre, che si è impiccato. Spirit Lake, Dakota del Nord, 2013


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È stato presentato a Venezia, durante l'opening della Biennale d'Arte, alla presenza di Alfredo Jaar, la prima edizione del PRISMA | Human Rights Photo Contest. Il concorso rivolto a fotografi, sia professionisti che amatoriali, senza limiti di età, sesso e nazionalità che dovranno presentare le loro opere entro il 6 di luglio. Immagini sulla libertà.



Il concorso voluto da The Global Campus of Master’s Programmes and Diplomas in Human Rights and Democratisation in collaborazione con Lightbox si avvarrà di una giuria di eccezione -fra cui Rena Effendi fotografa azera nota a livello internazionale, Isabel Gattiker direttore dell’International Film Festival and Forum on Human Rights di Ginevra, Almir Kolzic co-fondatore e co- direttore di Counterpoints Arts, Azu Nwagabogu direttore del Lagos Photo Festival e di African Artists’ Foundation e Alberto Prina, fotoreporter e fondatore del Festival della Fotografia Etica e del Gruppo Fotografico Progetto Immagine- e darà l'opportunità ai vincitori  di esporre al Monastero di San Nicolò a partire dall'11 di settembre durante la 72° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, accanto ai lavori di Rena Effendi

Il tutto per confermare quanto la PRISMA voglia essere un punto di riferimento per creare un network di artisti, intellettuali e professionisti uniti dalla finalità comune di rafforzare la tutela dei diritti umani e il sostegno alla democrazia e alla pace. Oltre che un concorso fotografico rivolto a chi è capace di dare spazio alle vite degli altri con la propria arte.


Per maggiori informazioni visitare il sito 

www.prismaphotocontest.com 




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