6 luglio 2011

Les Rencontres d'Arles

   ©Dulce Pinzon
   Courtesy Les Rencontres d'Arles


Quest’anno sono quarantadue le candeline che si troveranno ben conficcate sulla glassa della torta che la città di Arles dovrà soffiare per celebrare “Les Rencontres”, quel Festival di fotografia tanto cool che anima di cultura le estati del sud della Francia. I festeggiamenti dureranno a lungo, precisamente fino al 18 settembre, ma il clou, quello di cui veramente non si potrà fare a meno, accadrà fino al 10 luglio. Non si tratta di osservare colorati fuochi d’artificio, di salire su giostre musicanti e luccicanti o di mangiare zucchero filato proveniente da carretti profumati, ma dello gioire nel poter nutrire l’intelletto così sfacciatamente goloso di quell’arte che ormai porta sulla schiena circa 170 anni. Al servizio di spettatori, appassionati collezionisti, esperti professionisti o semplici amatori, dai seminari alle letture dei portfolio, dalle conferenze alla proiezione di film, ovvero tutto il necessario affinché la mente possa lasciarsi andare, sotto un cielo che la sera speriamo sia stellato e la mattina di un limpido azzurro. Invogliante insomma, tanto quanto basta per farci scoprire il lato artistico del tema di quest’anno del Festival, il Messico, che, ricco di talenti, ci incanterà.

Nessun commento:

Posta un commento