©Ko Sasaki for the New York Times
http://lens.blogs.nytimes.com
Marzo 2011. Giappone, il centro di Minamisanriku, un porto di pescatori è diventato un luogo fantasma dopo il terremoto. "Quello che ho trovato - fra le macerie - sono fotografie. Sono testimonianza dei frammenti di vita delle persone ancora rimaste" spiega Ko Sasaki che ha immortalato questa situazione.
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Marzo 2011. Giappone, il centro di Minamisanriku, un porto di pescatori è diventato un luogo fantasma dopo il terremoto. "Quello che ho trovato - fra le macerie - sono fotografie. Sono testimonianza dei frammenti di vita delle persone ancora rimaste" spiega Ko Sasaki che ha immortalato questa situazione.
Davvero straziante ricordare tutte le migliaia di famiglie distrutte ed ancora più dolore nel pensare che quelli che rimangono non sanno se e dove verranno ricostruite le loro case, le loro vite. Forza Giappone, siamo tutti con te!
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